Cos'è Google Tag Manager e perché ne avete bisogno?
Ogni campagna di marketing genera dati. Ma se non è possibile tracciarli, non è possibile ottimizzarli. Per le piccole e medie imprese, l'installazione e la gestione dei codici di tracciamento ha tradizionalmente comportato costose ore di sviluppo e frustranti ritardi. L'implementazione di ogni nuovo tag di marketing richiede in genere diverse ore di sviluppo, creando colli di bottiglia che ritardano il lancio delle campagne.
Google Tag Manager (GTM) elimina completamente questo collo di bottiglia. Si tratta di un sistema gratuito di gestione dei tag che funge da hub centrale per tutti i codici di tracciamento del vostro sito web, da Google Analytics a Facebook Pixel al tracciamento delle conversioni personalizzato. Invece di modificare il codice del sito web ogni volta che si lancia una nuova campagna, si gestisce tutto attraverso un'unica interfaccia intuitiva.
I sistemi di gestione dei tag riducono significativamente i tempi di implementazione e possono migliorare la velocità di caricamento del sito web rispetto alle implementazioni hard-coded. Ma soprattutto, i team di marketing acquisiscono maggiore indipendenza. Non è più necessario attendere giorni per la disponibilità degli sviluppatori per lanciare campagne sensibili al fattore tempo.
Come funziona tutto insieme
La comprensione dell'architettura vi aiuta a sfruttare tutta la potenza della vostra configurazione di tracciamento. Questo diagramma illustra come i dati fluiscono dal sito web attraverso GTM alle piattaforme di marketing, creando un quadro completo del percorso del cliente.

I quattro componenti fondamentali
Il vostro sito web: ogni interazione dell'utente (clic, scroll, invio di moduli, acquisti) genera dati. Senza un adeguato monitoraggio, queste preziose informazioni scompaiono.
Google Tag Manager (GTM): l'hub centrale che raccoglie e invia i dati alle piattaforme di analisi e pubblicità. Si aggiunge il codice GTM una sola volta al sito web, quindi si gestiscono tutti gli altri tag di tracciamento attraverso l'interfaccia di GTM. Non è necessario modificare il codice.
Google Analytics 4 (GA4): il vostro motore di analisi. GA4 traccia il comportamento degli utenti sul vostro sito web, identifica gli schemi e crea segmenti di pubblico. Le funzionalità avanzate di GA4 forniscono approfondimenti sui percorsi dei clienti rispetto alle soluzioni analitiche tradizionali.
Google Ads: la vostra piattaforma pubblicitaria a pagamento. Se integrato con GTM e GA4, Google Ads riceve dati di conversione che mostrano esattamente quali campagne, parole chiave e creazioni pubblicitarie determinano azioni di valore. Questi dati alimentano strategie di offerta automatizzate che possono migliorare significativamente i tassi di conversione.
Comprendere il flusso di dati
La vera potenza emerge quando questi sistemi lavorano insieme. Ecco come i vostri dati creano informazioni utili:
Sito web → GTM → GA4: le azioni degli utenti attivano i tag GTM che inviano dati strutturati a Google Analytics 4. Ogni visualizzazione di pagina, clic su un pulsante, interazione con un modulo e profondità di scorrimento viene catturata e analizzata. Questo monitoraggio granulare rivela non solo quali pagine gli utenti visitano, ma anche come navigano, dove esitano e cosa li spinge a convertire.
GA4 crea audience e traccia le conversioni: l'apprendimento automatico di GA4 analizza i modelli di comportamento per creare potenti segmenti di pubblico. Ad esempio, è in grado di identificare "gli utenti che hanno visualizzato più di tre pagine di prodotto ma non hanno acquistato" o "i clienti che hanno acquistato entro 24 ore dalla prima visita". Queste informazioni consentono di creare campagne di remarketing mirate. GA4 traccia anche gli eventi di conversione (invio di moduli, acquisti, iscrizioni, telefonate), fornendo un'attribuzione precisa per ogni canale di marketing.
GA4 → Integrazione con Google Ads: quando GA4 condivide i dati del pubblico e le conversioni con Google Ads, la vostra pubblicità diventa molto più efficace. È possibile indirizzare gli annunci in modo specifico ai pubblici ad alta intensità, escludere i convertitori recenti per evitare sprechi di spesa e lasciare che l'offerta automatizzata di Google ottimizzi le conversioni di maggior valore. Le aziende che sfruttano questa integrazione di solito vedono un ritorno sulla spesa pubblicitaria significativamente migliore rispetto al monitoraggio delle conversioni di base.
Google Ads → Dati sui costi di GA4: Google Ads invia i dati sulle prestazioni e sui costi delle campagne a GA4, completando il ciclo. Ora è possibile analizzare l'intero percorso del cliente, dall'impressione dell'annuncio alla conversione finale, e calcolare il vero ROI per ogni campagna, gruppo di annunci e parola chiave. Questa visione completa consente un'allocazione del budget basata sui dati che massimizza la crescita.
ID essenziali: Guida di riferimento rapido
Durante il processo di configurazione, lavorerete con diversi identificatori unici. Ognuno di essi collega un elemento specifico della vostra infrastruttura di tracciamento. Teneteli a portata di mano durante la configurazione:
Tipo ID |
Esempio |
Utilizzo |
ID container GTM |
GTM-XXXXX |
Identifica il container GTM del tuo sito web. |
ID di misurazione GA4 |
G-XXXXXXX |
Collega GTM alla tua proprietà Google Analytics 4. |
ID conversione Google Ads |
AW-XXXXXXXXX |
Collega GTM al tuo account Google Ads.Nota: Nel dashboard di Google Ads vedrai solo l'ID numerico (es. 123456789). Se lo implementi manualmente in GTM, aggiungi il prefisso "AW-" (es. AW-123456789). Tuttavia, con il Plugin DG1 puoi inserire direttamente l'ID numerico senza il prefisso. |
Etichetta di conversione |
AbC-dEfGhIjKlMnOpQrStU |
Identifica una specifica azione di conversione in Google Ads. |
Come configurare Google Tag Manager con DG1
Con la suite di plugin integrati di DG1, la tradizionale complessità dell'implementazione di GTM scompare. Ciò che in genere richiede alle aziende diverse ore di configurazione tecnica può essere completato in meno di 30 minuti. Ecco la tabella di marcia passo dopo passo.
Fase 1: Creare gli account Google e raccogliere gli ID
Prima della configurazione, è necessario impostare gli account di tracciamento e raccogliere gli identificatori necessari:
Google Tag Manager: creare un account all'indirizzotagmanager.google.com. Riceverete un ID contenitore nel formato GTM-XXXXX. Questo singolo contenitore gestirà tutti i tag di tracciamento.
Google Analytics 4: configurare la proprietà GA4 suanalytics.google.com. Otterrete un ID di misurazione (G-XXXXXXX) che collega i dati del vostro sito web alla vostra dashboard di analisi.
Google Ads: se gestite campagne a pagamento, ottenete l'ID di conversione e le etichette di conversione specifiche dal vostro account Google Ads. Questi tracciano quali interazioni con gli annunci portano ad azioni utili sul vostro sito web.
Passo 2: Configurare i plugin DG1
Il DG1 semplifica l'implementazione di GTM grazie a tre plugin integrati accessibili dal pannello di amministrazione del DG1. Ogni plugin funziona perfettamente insieme e richiede solo uno o due input chiave:
Plugin Google Tag Manager: inserire l'ID del contenitore (GTM-XXXXX). Il plugin distribuisce automaticamente il codice GTM in ogni pagina del vostro sito web, garantendo un monitoraggio coerente in tutta la vostra presenza online. Non è necessaria alcuna modifica manuale del codice.
Plugin Google Analytics: inserire l'ID di misurazione (G-XXXXXXX). Il plugin gestisce l'integrazione tecnica con GTM, inviando automaticamente i dati delle pagine e degli eventi a Google Analytics 4. Ciò consente il tracciamento automatico delle pagine, l'analisi del comportamento degli utenti e il monitoraggio degli eventi.
Plugin Google AdWords: inserire l'ID del contenitore GTM (GTM-XXXXX) e l'ID di conversione utilizzando solo la parte numerica (ad esempio, 123456789). Il DG1 gestisce automaticamente il prefisso "AW-". In questo modo si imposta il monitoraggio delle conversioni per le campagne Google Ads, consentendo di misurare il ROI e di ottimizzare la spesa pubblicitaria in modo efficace.
Le aziende che utilizzano il DG1, dai fornitori di servizi ai negozi di e-commerce, hanno configurato tutti e tre i plugin in meno di 15 minuti e hanno iniziato immediatamente a monitorare le conversioni. Questi dati li aiutano a identificare le campagne pubblicitarie più performanti e a riallocare il budget di conseguenza.
Passo 3: Configurare i tag di tracciamento in GTM
Dopo aver configurato i plugin, si creano i tag di tracciamento veri e propri nella dashboard di GTM:
Tag di configurazione GA4: impostatelo per essere attivato su tutte le pagine. Questo tag fondamentale cattura automaticamente le pagine viste, la profondità di scorrimento, i clic in uscita e i download di file. I tag GA4 correttamente configurati forniscono informazioni complete sui modelli di coinvolgimento degli utenti rispetto alle impostazioni analitiche di base.
Tag di conversione per Google Ads: creare tag specifici per le azioni di alto valore. Esempi comuni sono l'invio di moduli, il completamento del checkout, i clic telefonici e le iscrizioni alla newsletter. Ogni tag utilizza dei trigger per determinare quando si attiva. Ad esempio, la visualizzazione della pagina "Grazie" dopo l'invio del modulo.
Tag evento personalizzati: tracciano le interazioni specifiche dell'azienda, come la riproduzione di un video, l'utilizzo di uno strumento di confronto dei prodotti o l'invio di un modulo. Queste informazioni aiutano a ottimizzare il sito web per migliorare l'esperienza dell'utente e aumentare le conversioni.
Fase 4: Testare la configurazione
I test non sono facoltativi. È essenziale. Molti tag di marketing si attivano in modo errato o non si attivano affatto quando vengono distribuiti per la prima volta, causando lacune nei dati e sprechi nella spesa pubblicitaria.
Utilizzate la modalità di anteprima di GTM: questo strumento di debug in tempo reale vi mostra esattamente quali tag si attivano su ogni pagina e quando. Percorrete il viaggio del cliente, dalla landing page alla conversione, e verificate che ogni azione importante attivi i tag corretti.
Controllare i rapporti in tempo reale di GA4: dopo pochi secondi dall'attivazione dei tag, si dovrebbe vedere l'attività apparire nella dashboard in tempo reale di GA4. Questo conferma che i dati scorrono correttamente.
Tracciamento delle conversioni di prova: completate voi stessi una conversione di prova. Inviate un modulo, effettuate un acquisto di prova o eseguite qualsiasi azione che state monitorando. Verificate che venga visualizzata sia in GA4 che in Google Ads entro 24 ore.
Fase 5: pubblicare e monitorare le prestazioni
Una volta che i test confermano che tutto funziona, pubblicate il contenitore GTM per rendere la configurazione attiva.
Monitorare attentamente i dashboard per le prime 48-72 ore. Cercate:
Dati consistenti sulle pagine viste che confluiscono in GA4
Eventi di conversione visualizzati sia in GA4 che in Google Ads.
Nessun errore imprevisto o dati mancanti nella console di debug integrata di GTM.
Impostate check-in settimanali per esaminare i dati di tracciamento. Man mano che il vostro marketing si evolve, aggiungerete nuovi tag, regolerete i trigger e perfezionerete la vostra strategia di tracciamento, il tutto senza toccare il codice del vostro sito web.
Trasformate i dati in crescita con DG1
La differenza tra intuire e conoscere è il tracciamento corretto. Le aziende che implementano sistemi di tracciamento completi come GTM possono migliorare significativamente il loro ROI di marketing entro i primi sei mesi, semplicemente perché possono finalmente vedere quali campagne portano risultati e quali prosciugano i budget.
Con la suite di plugin di DG1, non si tratta solo di installare codici di tracciamento. State costruendo una base di dati che si adatta alla vostra attività. La configurazione richiede meno di un'ora. Gli approfondimenti durano anni. E a differenza delle implementazioni tradizionali, che richiedono l'intervento dello sviluppatore per ogni modifica, voi mantenete il pieno controllo sulla vostra strategia di tracciamento.
Sia che stiate gestendo la vostra prima campagna Google Ads o che stiate scalando verso più canali di marketing, Google Tag Manager vi offre l'agilità necessaria per muovervi velocemente e i dati per muovervi in modo intelligente. Ogni clic, ogni conversione, ogni percorso del cliente diventa misurabile, comprensibile e ottimizzabile.
Siete pronti a prendere il controllo dei vostri dati di marketing? La soluzione GTM integrata di DG1 gestisce la complessità tecnica in modo che possiate concentrarvi sulla crescita del vostro business. Contattate il nostro team all'indirizzo https://dg1.com/book-your-demo per programmare una consulenza personalizzata sulla configurazione. I nostri esperti vi guideranno attraverso l'intero processo e vi assicureranno che il vostro tracking sia configurato correttamente fin dal primo giorno.

